Menu Associazione
Menu Servizi
Menu News
Menu Eventi
Menu Contatti

Sull’obbligo per tutte le imprese italiane di dotarsi entro il 31 dicembre 2024 di un’apposita polizza anti calamità naturali il Governo si prenderà altri tre mesi, facendo slittare l’adempimento al prossimo 31 marzo, data in cui verrà licenziato definitivamente il decreto attuativo (fermo al Consiglio di Stato) e rendere così operativo l’obbligo di assicurazione per i danni causati da calamità ed eventi catastrofali a terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali, iscritti a bilancio.
Chi è soggetto all’obbligo? Si ricorda che l’obbligo riguarda tutte le imprese con sede legale in Italia e quelle con sede legale all’estero che operano attraverso una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel Registro delle imprese.
Cosa copre la polizza? La polizza assicurativa ha lo scopo di tutelare le imprese contro i danni direttamente causati da calamità naturali ed eventi catastrofici che si verificano sul territorio nazionale, come sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
In particolare, la copertura include terreni e fabbricati, impianti e macchinari ed attrezzature industriali e commerciali.

Sala consigliare del Comune di Soave gremita martedì 17 dicembre per l’Assemblea dei Soci del GAL Baldo-Lessinia, l’ultima del 2024, anno in cui l’associazione presieduta da Ermanno Anselmi ha celebrato il trentesimo anno dalla fondazione.
Il primo dato rilevante che è emerso dall’incontro, a cui hanno partecipato quasi tutti i soci, tra cui molti sindaci del territorio, è la riconferma proprio di Anselmi nella carica di presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ente per il prossimo triennio. Cda che ha visto l’avvicendamento dei consiglieri uscenti Luigi Boscolo Bariga (Confcommercio Verona) e Fabio Castellani (Confesercenti Verona), con i nuovi nominati Paolo Caldana e Fabio Ferrari, attuale vice presidente di Confesercenti Verona. Riconfermati, invece, i consiglieri Raffaello Campostrini (Comune di Sant’Anna d’Alfaedo), Claudio Melotti (Comune di Bosco Chiesanuova), Dennis Pazzocco (Comune di Roverè Veronese), Ercole Storti (Comune di San Giovanni Ilarione), Paolo Rossi (BIM Adige) e Alberto Sandri (ANCE Verona), ieri assente. Nominato anche un nuovo Revisore dei conti nella figura del dottore commercialista Davide Tommaso Dal Dosso.
Un’Assemblea che ha visto anche la partecipazione del notaio Mario Sartori di Grezzana per la certificazione, tramite atto notarile, della variazione di Statuto.
«Lo Statuto è uno strumento importantissimo che, con questo cambio, ci permette di essere più vicini al territorio e più efficaci nel creare nuove opportunità di sviluppo. Non vogliamo solo continuare il lavoro che il GAL ha sempre svolto, ma puntiamo anche a introdurre nuovi strumenti e approcci, candidandoci come risorsa strategica per i nostri partner. Il rinnovo del CDA nella sua quasi interezza per il prossimo triennio rappresenta un grande riconoscimento per il lavoro svolto finora, e ci sprona a guardare al futuro con ancora maggiore entusiasmo e impegno».
L’Assemblea dei Soci ha approvato anche l’ingresso di due nuovi Soci, che ora salgono a un totale di 53 tra soggetti pubblici e privati, e sono il Consorzio Tutela Pietra della Lessinia e il Consorzio per la Tutela del Formaggio Monte Veronese.

Confesercenti Verona ha avuto il piacere di incontrare il Questore di Verona, Dott.ssa Rosaria Amato, per darle ufficialmente il benvenuto nella città scaligera e avviare un confronto su temi fondamentali per il territorio. All’incontro, che si è svolto in un clima di collaborazione e dialogo, hanno partecipato il Presidente di Confesercenti Verona, Bissoli Paolo, il Direttore Generale Alessandro Torluccio e il Responsabile Fiepet (Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici), Simone Vesentini.
Durante la riunione sono stati affrontati argomenti rilevanti per la città e i quartieri, con particolare attenzione al centro storico. Tra i temi discussi:
- La sicurezza nelle aree del commercio;
- Il potenziamento della videosorveglianza;
- Progetti di assistenza turistica;
- Iniziative contro le molestie sulle donne.
L’incontro ha rappresentato un primo passo per definire una collaborazione concreta, mirata a rafforzare il benessere e la sicurezza della comunità veronese. È già in programma un nuovo appuntamento per il mese di gennaio, al fine di approfondire e sviluppare ulteriormente le progettualità discusse.
La Dott.ssa Amato ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno di Confesercenti nel sostenere il tessuto sociale e commerciale del territorio e per il ruolo proattivo dell’associazione nel favorire dialogo e progettualità condivise.
Confesercenti Verona conferma il proprio impegno nel promuovere iniziative di valore per il territorio, rafforzando la propria collaborazione con le istituzioni locali per garantire un futuro più sicuro e accogliente per cittadini, turisti ed esercenti.

Un vero e proprio venerdì nero per la moneta elettronica e per i negozi di vicinato che hanno visto clienti andar via e sfumare vendite e affari. Così Confesercenti interviene sul blocco dei pagamenti elettronici tramite POS causato negli ultimi giorni da una problematica nella rete di Worldline. Un negozio su quattro tra gli associati Confesercenti ha segnalato criticità sull’utilizzo della moneta elettronica e la conseguente impossibilità di procedere ai pagamenti, se non in contanti. Si stimano mancate vendite per circa 100 milioni di euro. Confesercenti si riserva la possibilità di valutare azioni opportune a tutela dell’intera categoria: la situazione verificatasi in questi giorni e la non totale affidabilità del sistema che regge la moneta elettronica confermano l’assurdità della proposta di superare completamente l’utilizzo del contante.

Il Black Friday è diventato un momento clou dello shopping, con offerte e sconti irresistibili che spingono molti a rivolgersi ai colossi delle piattaforme online. Ma cosa succederebbe se quest’anno decidessimo di dare una svolta diversa? Acquistare nei negozi sotto casa non è solo una scelta economica, ma anche sociale e culturale, con impatti positivi sulla nostra comunità e sulla qualità della vita nel nostro quartiere. L’invito di Confesercenti Verona, affinché sia davvero un “venerdìnero” per tutti, è chiaro: «Acquistate nei negozi sottocasa: l'online è già impazzito da giorni, senza regole. Forse spendere qualcosina in più vale la pena per avere consulenza,qualità e un punto fisico dove risolvere eventuali problemi», dice Alessandro Torluccio, direttore dell’associazione, invitando a riscoprire il valore del commercio locale durante la corsa agli "sconti".
I negozi locali sono molto più che semplici luoghi di scambio commerciale. Sono spazi di incontro, socializzazione e condivisione. Salutare il panettiere, chiacchierare con il libraio di fiducia o scambiare due parole con il fioraio sono momenti che creano connessioni umane autentiche. Acquistare nei negozi locali significa mantenere vivo questo tessuto sociale, che arricchisce la nostra quotidianità. Un quartiere con negozi attivi è un quartiere più sicuro. La presenza costante di attività commerciali crea un controllo naturale del territorio, dissuadendo comportamenti antisociali. Le vetrine illuminate e la circolazione di persone rendono le strade più accoglienti e frequentate, contribuendo a creare un senso di sicurezza per tutti. Ogni euro speso in un negozio locale ha un impatto diretto sulla comunità. I commercianti di quartiere reinvestono una parte significativa dei loro guadagni nell'economia locale, sostenendo altri piccoli imprenditori, fornitori e artigiani. Invece di alimentare enormi piattaforme online, i tuoi acquisti aiutano a mantenere viva la vitalità economica della tua città. A differenza del clic frettoloso su un sito web, fare acquisti in un negozio locale è un’esperienza personale. Puoi toccare con mano i prodotti, ricevere consigli su misura e vivere un’atmosfera calda e accogliente che nessun carrello virtuale può replicare. Questo Black Friday, approfitta delle offerte nel negozio sotto casa e riscopri il piacere di uno shopping autentico. Acquistare localmente significa anche contribuire a ridurre l’impatto ambientale. I colossi dell’e-commerce generano enormi quantitativi di imballaggi e emissioni legate alla logistica. Scegliendo i negozi vicini, diminuisci la tua impronta ecologica e sostieni pratiche più sostenibili.
Questo Black Friday, pensiamo a cosa possiamo fare per il nostro quartiere, anziché solo a quello che possiamo acquistare. Supportare i negozi locali significa investire nella comunità, rendere le nostre città più vive e sicure e creare un futuro più sostenibile per tutti. Entriamo in un negozio, parliamo con chi ci lavora, riscopriamo il valore di ciò che è vicino a noi. Perché il vero affare non è solo un prezzo scontato, ma un acquisto che fa bene a tutti.
- Vendite: Confesercenti, quadro in chiaroscuro. Piccoli negozi al palo
- Assemblea annuale Confesercenti Roma 2024
- Confesercenti ricevuta da Papa Francesco in udienza privata
- Inaugurati i Mercatini di Natale a Verona, pienone e parcheggi esauriti
- 16^ edizione dei Mercatini di Natale a Verona
- Comunicazione sciopero dei trasporti pubblici del giorno 08 Novembre 2024
- Halloween: Confesercenti-Ipsos, italiani sempre più stregati, festeggerà il 64% (+4% su 2023)
- Banca Dati Strutture Ricettive – Spostamento al 1° gennaio 2025
- Il ristorante tipico ... in Autunno
- Le oasi nei centri urbani. Il dossier Confesercenti sulla desertificazione commerciale