Menu Associazione
Menu Servizi
Menu News
Menu Eventi
Menu Contatti
A22 Stop ai mezzi sup. 7,5 tonnellate - limitazioni anno 2023
- Dettagli
La Prefettura Di Verona informa che è fatto divieto di circolazione sull'autostrada A22 del Brennero da Vipiteno al confine di Stato per i giorni 18/05/2023, 29/05/2023 e 08/06/2023 per gli automezzi di peso superiore a 7,5 tonnellate.
Pile Esauste, nessun problema!
- Dettagli
PILE ESAUSTE?
Nessun problema, da oggi puoi portarle gratuitamente in sede Confesercenti Verona e grazie al servizio di Amia Verona Spa potrai smaltirle in modo corretto, veloce e rispettoso per l'ambiente!
Le Piazze dei Sapori 2023 - conferenza stampa in Comune di Verona
- Dettagli

Le Piazze dei Sapori 2023 - conferenza stampa in Regione Veneto
- Dettagli
Oggi a Palazzo Ferro Fini sede del Consiglio regionale del Veneto abbiamo presentato Le Piazze dei Sapori, l’evento promosso da Confesercenti Verona giunto alla sua XXI edizione.
Presenti i vice presidenti di Confesercenti Alex Camara e Fabio Ferrari accompagnati dal direttore generale Alessandro Torluccio e dai consiglieri regionali Enrico Corsi e Alberto Bozza. Maggiori informazioni sul sito ufficiale www.lepiazzedeisapori.com
Inflazione ancora elevata, in Veneto è al 7,1%
- Dettagli
Bene il taglio del cuneo fiscale, rafforzare le misure contro caro-bollette se le tariffe tornano a correre. Prosegue il rallentamento della corsa dei prezzi. La revisione al ribasso dell’indice a marzo conferma la fase di decelerazione dell’inflazione. Un risultato raggiunto grazie al calo dei prezzi energetici, in particolare quelli non regolamentati, che comunque registrano ancora una dinamica del 19%. La frenata dell’energia potrebbe essere inoltre solo temporanea: la possibilità di ulteriori aumenti delle tariffe di gas e luce – confermata nei giorni scorsi dall’ARERA – potrebbe dare nuovamente una spinta ai prezzi. Così Confesercenti Veneto, attraverso la sua presidente Cristina Giussani commenta il dato definitivo sui prezzi a marzo, diramato oggi da Istat.
"Il segnale di miglioramento sul fronte dei prezzi va accolto con favore. Invito tuttavia alla massima cautela. Il caro spesa ha già comportato il drastico calo del potere d’acquisto degli italiani ed è ormai finito l’effetto “cuscinetto” dato dai risparmi. Il carrello della spesa che resta sempre a doppia cifra, ha costretto le famiglie a modificare i propri comportamenti d'acquisto i dati delle vendite lasciano quindi poche speranze e mostrano come l’effetto dell’inflazione abbia già cominciato a tradursi in meno incassi un po’ in tutti i settori. A ciò si aggiungono i timori relativi alle nuove tensioni sul mercato dell’energia che fanno ritenere necessario il mantenimento dei sostegni a favore delle famiglie per far fronte al caro-bollette”. Per Confesercenti, in questo quadro, è senz’altro positiva la previsione di riduzione del cuneo fiscale, intervento che aiuterebbe a frenare la perdita di potere d’acquisto dei redditi più bassi. L’impatto positivo, però, rischia di essere annullato da un ritorno all’aumento delle tariffe energetiche. In questo caso, occorrerebbe rafforzare ulteriormente le misure contro il caro-bollette varate dal Governo. Serve già ora un intervento più incisivo per le imprese: l’attuale flessione di gas e luce non è, infatti, sufficiente a dare respiro alle PMI del commercio e del turismo, che quest’anno si troveranno comunque a pagare una bolletta fino a 4 miliardi di euro più pesante rispetto a quella del 2021.