Ecco la locandina da esporre per le attività commerciali che devono (o vogliono) chiudere.

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AvvisoChiusuraObbligatoria_Confesercenti.pdf

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Da domani 12 marzo e fino al 25 marzo, le attività del commercio, artigianato e servizi chiusi in tutta Italia ad esclusione dei servizi essenziali.
Tutti, senza distinguo, siamo chiamati ad un grande sforzo di responsabilità.
Fermiamo l'epidemia e salviamo le imprese, il Paese, quello che siamo.

Solo con questi interventi e dopo aver superata la criticità del momento sarà possibile ridare fiato e soprattutto ritornare ad esprimere le potenzialità di Verona in tutte le sue componenti da quella sociale a quella economica da quella turistica a quella produttiva.

#Confesercenti Verona #coronavirus #iorestoacasa

link dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte

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DPCM 11 marzo 2020.pdf.pdf

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Giornata intensa con gli uffici amministrativi dei 98 comuni della provincia scaligera che, in risposta alla comunicazione del Prefetto di Verona, hanno iniziato le procedure di ordinanza di chiusura dei mercati rionali. E' possibile che nelle prossime ore si possa arrivare ad un'ordinanza regionale di chiusura di tutte le attività commerciali, ad eccezione di quelle di prima necessità (negozi alimentari e farmacie/parafarmacie).

Per la città di Verona, oltre a non poter effetuare i mercati rionali, non saranno autorizzati i mercatini km 0 e il mercato di Piazza delle Erbe.

Come indicato dal governatore della Regione del Veneto Luca Zaia, sarà questo il week-end secondo i calcoli degli esperti, con maggiorni picchi di contagio. L'invito del governatore, più volte ripetuto nell'intervista, è quello di avere resposabilità e fare una scelta importante, stare a casa.

Link all'intervista del governatore della Regione del Veneto - Luca Zaia.

In questa sezione pubblichiamo un breve VADEMECUM per i titolari di imprese in merito ai comportamenti da adottare per le attività economiche. Se avete altri quesiti o dubbi scriveteci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

aggiornamento del 09.03.2020
Valide dal 10.03.2020 su tutto il territorio Italiano

I CARTELLI DA ESPORRE NELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE
Tutte le attività economiche devono esporre il Cartello con le Misure igienico- sanitarie

Inoltre per le singole categorie :
Cartello per pubblici esercizi
Cartello per attività commerciali
Cartello per attività su area pubblica

MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE DA UTILIZZARE IN CASO DI SPOSTAMENTI

INDICAZIONI PER ATTIVITA’

RISTORANTI /PIZZERIE / ENOTECHE
apertura dalle ore 6.00 alle 18.00 e possibilità di consegna a domicilio dei propri prodotti dopo le 18.00 (ricordiamo che dalle 18.00 deve essere sospesa ogni attività di somministrazione)

BAR
apertura dalle ore 6.00 alle 18.00 (ricordiamo che dalle 18.00 deve essere sospesa ogni attività di somministrazione)

GELATERIE PASTICCERIE
apertura senza limitazioni per la vendita. Chiusura dell’eventuale servizio di somministrazione ai tavoli alle 18.00

PIZZERIE PER ASPORTO E GASTRONOMIE PER ASPORTO E SIMILI
apertura senza limitazioni per la vendita per asporto, divieto assoluto di fare somministrazione anche non assistita dopo le 18.00 (ricordiamo che dalle 18.00 deve essere sospesa ogni attività di somministrazione)

PUB - CINEMA - DISCOTECHE - SALE GIOCHI (VLT) - PALESTRE
confermata la chiusura

NEGOZI DI VICINATO
ovvero gli esercizi commerciali fino a 250mq o, nei comuni più piccoli, fino a 150mq (nel settore alimentare o non alimentare), possono esercitare l’attività senza vincoli di chiusura

ATTIVITA’ DI CURA DELLA PERSONA
Parrucchieri, estetisti, fisioterapisti nessun vincolo di apertura

MEDIA DISTRIBUZIONE E GRANDE DISTRIBUZIONE
nessun vincolo dal lunedì al venerdì. Chiusura totale nei festivi e prefestivi ad esclusione di farmacie, parafarmacie e alimentari

CENTRI COMMERCIALI
nessun limite dal lunedì al venerdì. Chiusura totale nei festivi e prefestivi ad esclusione di farmacie, parafarmacie e alimentari

MERCATI GIORNALIERI E SETTIMANALI
aperti dal lunedì al venerdì. Chiusura nei giorni festivi e prefestivi ad esclusione degli operatori nel settore alimentare (ogni Comune delibererà in merito per i propri mercati settimanali).

COMMERCIO AMBULANTE
le merci possono viaggiare liberamente, viene quindi riconosciuta la motivazione per il trasferimento del conducente. In sostanza il commerciante ambulante può per inderogabili impegni di lavoro raggiungere il mercato, anche se fuori dalla provincia, o effettuare la vendita in forma itinerante sempre con l’applicazione delle norme previste (distanza, pulizie , ecc.)

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
gli spostamenti devono essere limitati alla propria attività per inderogabili impegni di lavoro ovvero visita clientela, raggiungimento sede operativa ecc. Meglio se viaggiano muniti di una dichiarazione o autocertificazione della ditta mandante, la propria autocertificazione di spostamento ed eventualmente una visura camerale che certifica l’attività di agente di commercio.

TRASFERIMENTI DEI DIPENDENTI PER RAGGIUNGERE IL LUOGO DI LAVORO
possono raggiungere il proprio posto di lavoro previa autocertificazione. In caso di controllo saranno le Forze dell’Ordine addette al controllo a far compilare l’autocertificazione ed a provvedere ad eventuali verifiche.

TRASFERIMENTO DEI DIPENDENTI PER RAGGIUNGERE E LAVORARE PRESSO CLIENTI O FORNITORI
i lavoratori dipendenti che debbano recarsi al di fuori della sede per motivi di lavoro, possono farlo sempre con autocertificazione. In questo caso sarà necessario fornire al dipendente tutte le indicazioni di comportamento per contrastare eventuali possibilità di contagio (uso dei guanti, mascherine, distanze, verifica prodotti, luoghi ecc.)

Aggiornamenti continui sul sito del Governo Italiano - Presidenza del Consiglio dei Ministri