Menu Associazione
Menu Servizi
Menu News
Menu Eventi
Menu Contatti
Menu Associazione

Confesercenti Verona ha avuto il piacere di incontrare il Questore di Verona, Dott.ssa Rosaria Amato, per darle ufficialmente il benvenuto nella città scaligera e avviare un confronto su temi fondamentali per il territorio. All’incontro, che si è svolto in un clima di collaborazione e dialogo, hanno partecipato il Presidente di Confesercenti Verona, Bissoli Paolo, il Direttore Generale Alessandro Torluccio e il Responsabile Fiepet (Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici), Simone Vesentini.
Durante la riunione sono stati affrontati argomenti rilevanti per la città e i quartieri, con particolare attenzione al centro storico. Tra i temi discussi:
- La sicurezza nelle aree del commercio;
- Il potenziamento della videosorveglianza;
- Progetti di assistenza turistica;
- Iniziative contro le molestie sulle donne.
L’incontro ha rappresentato un primo passo per definire una collaborazione concreta, mirata a rafforzare il benessere e la sicurezza della comunità veronese. È già in programma un nuovo appuntamento per il mese di gennaio, al fine di approfondire e sviluppare ulteriormente le progettualità discusse.
La Dott.ssa Amato ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno di Confesercenti nel sostenere il tessuto sociale e commerciale del territorio e per il ruolo proattivo dell’associazione nel favorire dialogo e progettualità condivise.
Confesercenti Verona conferma il proprio impegno nel promuovere iniziative di valore per il territorio, rafforzando la propria collaborazione con le istituzioni locali per garantire un futuro più sicuro e accogliente per cittadini, turisti ed esercenti.

Un vero e proprio venerdì nero per la moneta elettronica e per i negozi di vicinato che hanno visto clienti andar via e sfumare vendite e affari. Così Confesercenti interviene sul blocco dei pagamenti elettronici tramite POS causato negli ultimi giorni da una problematica nella rete di Worldline. Un negozio su quattro tra gli associati Confesercenti ha segnalato criticità sull’utilizzo della moneta elettronica e la conseguente impossibilità di procedere ai pagamenti, se non in contanti. Si stimano mancate vendite per circa 100 milioni di euro. Confesercenti si riserva la possibilità di valutare azioni opportune a tutela dell’intera categoria: la situazione verificatasi in questi giorni e la non totale affidabilità del sistema che regge la moneta elettronica confermano l’assurdità della proposta di superare completamente l’utilizzo del contante.

Il Black Friday è diventato un momento clou dello shopping, con offerte e sconti irresistibili che spingono molti a rivolgersi ai colossi delle piattaforme online. Ma cosa succederebbe se quest’anno decidessimo di dare una svolta diversa? Acquistare nei negozi sotto casa non è solo una scelta economica, ma anche sociale e culturale, con impatti positivi sulla nostra comunità e sulla qualità della vita nel nostro quartiere. L’invito di Confesercenti Verona, affinché sia davvero un “venerdìnero” per tutti, è chiaro: «Acquistate nei negozi sottocasa: l'online è già impazzito da giorni, senza regole. Forse spendere qualcosina in più vale la pena per avere consulenza,qualità e un punto fisico dove risolvere eventuali problemi», dice Alessandro Torluccio, direttore dell’associazione, invitando a riscoprire il valore del commercio locale durante la corsa agli "sconti".
I negozi locali sono molto più che semplici luoghi di scambio commerciale. Sono spazi di incontro, socializzazione e condivisione. Salutare il panettiere, chiacchierare con il libraio di fiducia o scambiare due parole con il fioraio sono momenti che creano connessioni umane autentiche. Acquistare nei negozi locali significa mantenere vivo questo tessuto sociale, che arricchisce la nostra quotidianità. Un quartiere con negozi attivi è un quartiere più sicuro. La presenza costante di attività commerciali crea un controllo naturale del territorio, dissuadendo comportamenti antisociali. Le vetrine illuminate e la circolazione di persone rendono le strade più accoglienti e frequentate, contribuendo a creare un senso di sicurezza per tutti. Ogni euro speso in un negozio locale ha un impatto diretto sulla comunità. I commercianti di quartiere reinvestono una parte significativa dei loro guadagni nell'economia locale, sostenendo altri piccoli imprenditori, fornitori e artigiani. Invece di alimentare enormi piattaforme online, i tuoi acquisti aiutano a mantenere viva la vitalità economica della tua città. A differenza del clic frettoloso su un sito web, fare acquisti in un negozio locale è un’esperienza personale. Puoi toccare con mano i prodotti, ricevere consigli su misura e vivere un’atmosfera calda e accogliente che nessun carrello virtuale può replicare. Questo Black Friday, approfitta delle offerte nel negozio sotto casa e riscopri il piacere di uno shopping autentico. Acquistare localmente significa anche contribuire a ridurre l’impatto ambientale. I colossi dell’e-commerce generano enormi quantitativi di imballaggi e emissioni legate alla logistica. Scegliendo i negozi vicini, diminuisci la tua impronta ecologica e sostieni pratiche più sostenibili.
Questo Black Friday, pensiamo a cosa possiamo fare per il nostro quartiere, anziché solo a quello che possiamo acquistare. Supportare i negozi locali significa investire nella comunità, rendere le nostre città più vive e sicure e creare un futuro più sostenibile per tutti. Entriamo in un negozio, parliamo con chi ci lavora, riscopriamo il valore di ciò che è vicino a noi. Perché il vero affare non è solo un prezzo scontato, ma un acquisto che fa bene a tutti.

È oramai crisi strutturale per esercizi di vicinato. Costante perdita quote vendita comporta ulteriore scomparsa servizi di base.
Un andamento complessivo in deciso chiaroscuro per il commercio: nonostante le variazioni totali sia in valore che volume siano positive – secondo quanto emerge dai dati Istat sulle vendite al dettaglio di settembre – le vendite per i piccoli negozi restano purtroppo al palo. Infatti, sia il dato di settembre ma soprattutto quello relativo ai primi nove mesi dell’anno, ci consegnano un quadro negativo in un panorama che, peraltro, non brilla per risultati complessivi: questo mese, rispetto allo scorso anno, le piccole superfici registrano una perdita in valore dell’1% (alimentari -2%), mentre le grandi strutture rilevano un 2,2% in più. Ma il dato più preoccupante è appunto la variazione acquisita nei primi nove mesi dell’anno, negativa per tutto il comparto in media (-0,7% in volume) ma che raggiunge un livello critico per i piccoli esercizi, pari a – 1,7% secondo nostre stime. Ci troviamo oramai di fronte ad una condizione strutturale di crisi degli esercizi di vicinato che si manifesta con grande evidenza in tutte le realtà territoriali, dai piccoli comuni ai quartieri delle grandi città. E la costante perdita di quote di vendita comporterà, inevitabilmente, una ulteriore scomparsa dei servizi di base delle attività commerciali, causa la forzata chiusura delle attività unita alla cronica mancanza di apertura di nuovi esercizi.

La Confesercenti di Verona, capitanata dal presidente Paolo Bissoli, accompagnato dal presidente Anva-Confesercenti Gianluca Luparelli e dal direttore generale Alessandro Torluccio, ha partecipato all’assemblea annuale di Confesercenti che si è svolta al Teatro Eliseo di Roma in Via Nazionale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Intervenuto anche il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo.
Lo stato di salute, le prospettive future e il ruolo sociale delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi alle prese con le misure previste dal Governo nella Legge di Bilancio e la crisi dei negozi di vicinato, sono questi i temi al centro dell’assemblea 2024 di Confesercenti, culmine dell’attività associativa della Confederazione delle piccole e medie imprese.
Durante i lavori è stata presentata la relazione con l’analisi e i dati inediti sul mondo delle piccole e medie imprese del commercio, del turismo e dei servizi, presidio fondamentale per la sicurezza e la ricchezza dei territori. A chiudere l’Assemblea, è stato il suggestivo video della visita della Giunta nazionale di Confesercenti ricevuta da Papa Francesco in udienza privata nella Residenza di Santa Marta nella giornata di sabato 16 novembre, in occasione dell’apertura dell’Anno Giubilare.