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#iorestoacasa dichiarazioni del Presidente del Consiglio
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Con una conferenza stampa, terminata poco prima delle 22, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato l'estensione delle misure adottate nelle cosiddette "zone arancioni" a tutta Italia (vedi allegato).
Vengono in sostanza estese a tutto il Paese, quindi anche alla provincia di Verona che ne era fuori, le misure previste in Lombardia e nelle altre 14 province dove si era diffuso maggiormente il contagio da coronavirus.
Il provvedimento vale a partire dal 10 marzo e al momento è valido fino al 3 aprile.
La prima conseguenza è la sospensione delle lezioni in tutte le scuole fino a quella data (al momento non ci sono novità sugli eventuali congedi parentali). Cambiano gli orari dei bar e ristorazione: le attività saranno consentite solo dalle 6 alle 18. I centri commerciali dovranno chiudere il sabato e la domenica.
In aggiunta alle misure già adottate nella zona arancione, stop anche a tutte le manifestazioni sportive e alle attività nelle palestre. Scatta anche il divieto di aggregazione nei locali pubblici anche all'aperto.
Di seguito il link della conferenza stampa https://youtu.be/1PWfsNs0bDw
Cartelli e Autocertificazione per spostamenti
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Viste le nuove disposizioni attuative del decreto ministeriale dell'8 Marzo 2020, Confesercenti Verona ha prodotto un'avviso alla clientela da affiggere in negozio circa la distanza che è necessario rispettare tra gli avventori dei locali pubblici e degli altri esercizi commerciali veronesi nonché circa le precauzioni da utilizzare.
Inoltre è stata resa disponibile l'autocertificazione per chi dovesse transitare per motivi di lavoro in zone cosiddette rosse.
Per ulteriori informazioni contatta la Segreteria di Confesercenti Verona: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sportello ANTI CRISI per le imprese del Commercio e Turismo
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L’Ente Bilaterale Veneto Fvg ha riattivato lo Sportello Anti-Crisi per aziende del Turismo e Commercio. Le parti sociali del comparto Turismo e Terziario stanno definendo procedure semplificate per gli accordi sindacali tramite le commissioni dell’Ente Bilaterale Veneto FVG. Nei prossimi giorni sarà possibile conoscere i dettagli e procedere per le richieste.
Le parti sociali del comparto Turismo e Terziario stanno definendo procedure semplificate per gli accordi sindacali tramite le commissioni dell’Ente Bilaterale Veneto FVG.
Clicca qui per lo Sportello Anti – Crisi e sarai il primo ad avere le modalità per richiedere gli ammortizzatori sociali.
Le aziende interessate alle prestazioni dello Sportello Anti-crisi potranno contattare l’Ente Bilaterale Veneto Fvg allo numero 041/5802374 o via email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Inoltre, è possibile iscriversi alla newsletter e/o alla pagina Facebook per essere sempre aggiornati.
Raccomandazioni del Ministero della Salute
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Diffusione Corona Virus: continuiamo a condividere le raccomandazioni di Ministero della Salute Palazzo Chigi - Presidenza del Consiglio dei Ministri
COVID-19: indicazioni operative utili per tutti i datori di lavoro
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Le informazioni ufficiali, aggiornate di continuo, hanno come fonte l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il Ministero della Salute, la Regione Veneto e trovano piena applicazione anche sul nostro territorio.
In particolare coerentemente con quanto riportato nella Circolare del Ministero della Salute n. 3190 del 03/02/2020, che fornisce le indicazioni operative utili per tutti i datori di lavoro, si sottolinea che:
- la responsabilità di tutela del rischio biologico è in capo al datore di lavoro, che si avvale della collaborazione del Medico competente, del Responsabile del Servizio di Protezione Prevenzione e del Rappresentante dei Lavoratori, ai fini della valutazione dei rischi ai sensi del D. Lgs.81/2008;
- i datori di lavoro comunicano le informazioni a tutto il personale dipendente;
- è sufficiente adottare le comuni misure preventive della diffusione delle malattie trasmesse per via respiratoria, e in particolare:
- lavarsi frequentemente le mani. A questo scopo mettere a disposizione soluzioni idroalcoliche (cloro e alcool) per il lavaggio delle mani;
- coprirsi bocca e naso se si starnutisce e tossisce;
- porre attenzione all’igiene delle superfici;
- evitare i contratti stretti e protratti con persone con sintomi simil influenzali;
- evitare affollamenti di persone in luoghi chiusi;
- adottare ogni ulteriore misura di prevenzione dettata dal datore di lavoro;
- non sono richiesti dispositivi personali di protezione, ad eccezione degli ambienti sanitari
- contattare il numero verde regionale 800 46 23 40, in caso di febbre o tosse e se tornato dalla Cina da meno di 14 giorni.
Si fa presente che per informazioni sugli ambienti sanitari si deve fare riferimento a specifiche disposizioni nazionali, regionali e aziendali.
Considerata la eccezionalità della situazione si raccomanda di attenersi esclusivamente alle disposizioni provenienti da fonti istituzionali. Indicazioni o adempimenti rivolti ai datori di lavoro, provenienti da soggetti privati non istituzionali, che non trovano riscontro in fonti ufficiali, vanno valutati con particolare attenzione.
Maggiori informazioni su https://spisal.aulss9.veneto.it/Coronavirus-Informazioni-per-i-datori-di-lavoro